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Nel corso dell’unico anno in cui è stata prodotta, la famiglia 264 si è popolata di almeno 3 esemplari particolari.
Uno commemorativo Canadese in occasione dei giochi invernali, versione esclusivamente in formato video NTSC e con logo diverso ” +4 “. Il resto della macchina rimane identico al Plus/4 .

Sopra le foto del mio esemplare acquistato direttamente dal Canada

Drean Commodore 16
Negli anni ’80, in Argentina, così come in altri paesi sudamericani, c’erano leggi sull’importazione che rendevano molto costoso l’acquisto di computer prodotti all’estero. Ciò causò la comparsa di cloni o copie di molti computer in Argentina.
Diverse società ottennero diritti di importazione da società manifatturiere straniere e iniziarono a importare parti di computer per assemblarle nel paese, evitando così le tasse sulle importazioni di computer completi.
Una di queste aziende era la Drean, fondata alla fine degli anni ’40 e all’epoca produceva lavatrici e altri elettrodomestici.
A partire dal 1985, Drean aveva la licenza per i prodotti Commodore che assemblava nel paese, con la particolarità che, a differenza del restro dei distributori Commodore nel mondo, Drean poteva incorporare il suo marchio davanti a Commodore nelle apparecchiature che produceva
In occasione dei mondiali del 1978 , in argentina si incominciò a utilizzare il sistema televisivo PAL-N andando a sostituire il sistema NTSC-M . La scelta del sistema PAL-N fu necessaria perchè molto più efficiente nella trasmissione su lunghe distanze, tuttavia, poichè il vettore audio utilizzato nel paese occupa lo spazio utilizzato per le informazioni sui colori, decisero di adottare il sitema PAL-N, che utilizza una portante colore quasi identica al sistema NTSC-M.
Questa particolarità del sistema televisivo argentino rende i computer Drean Commodore ancora più interessanti.
Drean dichiarò ufficialmente che le macchine venivano prodotte nella provincia di San Luis, a 800 Km da Buenos Aires, ma in realtà i computer furono assemblati nella stessa Buenos Aires, in Brandsen Street.
II Motivo era che lo stabilimento di Brandsen Street era registrato come magazzino, poichè non era legale istallare una fabbrica di computer in quel luogo. Dichiararono anche che il livello dei componenti locali fosse compreso tra il 60% e 80%, e che solo i circuiti integrati fossero le parti importate ed utilizzate nella produzione dei computer. Come vedremo di seguito, tutto ciò che avevano dichiarato era molto lontano dalla realtà.
Il primo computer a essere assemblato nel paese fu il Commodore 16 all’inizio del 1985. la versione argentina utilizza un TED specifico per generare il segnale PAL-N: il TED 8365.
Fatta eccezione per il TED, la scatola, i manuali tradotti in spagnolo e la sostituzione della lamiera originale Commodore con un DreanCommunity, il sistema è identico al 100% al comune C16. Alloggiamenti, scheda madre e integrati sono stati importati dagli USA e assemblati nel paese.
Ogni mese un tecnico Drean si recava alla fabbrica Commodore negli Stati Uniti e selezionava le schede Rev.A o Rev.B che non avevano superato il primo test di qualità, rimuoveva tutti i circuiti integrati che erano stati inseriti negli zoccoli, e spedivano le macchine e i circuiti in Argentina per rotte separate.
Una volta in paese, le schede furono rimontate e procedettero alla riparazione dei difetti per i quali erano state scartate.
 La produzione di questa macchina fu interrotta poco dopo l’inizio della produzione del Drean Commodore 64

Foto recuperate quì

Sigma Commodore 16

In Messico, il C16 fu venduto come computer per principianti all’inizio del 1985 fino al 1987.
I supermercati Aurrerà li distribuirono con il Gruppo Sigma SA, un produttore locale che, per eludere le leggi sull’importazione, che rendevano molto costoso l’acquisto di computer prodotti all’estero, in accordo con Commodore, importò tutti i componenti separati per poi riassemblarli e rimarchiare la macchina con la label “SIGMA Commodore 16” stessa tecnica utilizzata da Drean Argentina.
Questa macchina aveva una uscita video con sistema NTSC.
Aurrerà Supermarket vendeva anche software, periferiche e libri su come programmare Commodore Computer. tutta questa merce è stata esposta in moduli speciali presso il dipartimento di elettronica chiamato “El Universo de la Computatiòn” (Universo dell’informatica). il successo di Sigma Commodore 16 è stato garantito dal fatto che il supermercato Aurrerà permetteva a chiunque di provare le macchine in negozio, quindi le persone si riunivano per giocare e scambiare programmi in club informatici non ufficiali.
Almeno quattro concorsi annuali di scrittura di software si sono svolti sponsorizzati da Aurrerà Supermarket, Gruppo Sigma e Commodore tra il 1985 e il 1989. Questi concorsi si suddividevano in tre categorie: Programmazione, Hardware personalizzato e Computer grafica e i premi includevano denaro, software e hardware Commodore e il diritto a far pubblicare il software dal Gruppo Sigma per il mercato locale.
I vincitori di concorso avevano le vendite limitate solo al Messico, quindi il software originale prodotto è quasi impossibile da trovare

Foto recuperate quì

Foto prelevate quì

Francesco Gori